L’azienda nasce con il nome di Asaplast dopo l’acquisizione di Europa 92, azienda del settore con tre linee di produzione e una capacità di circa 240 milioni di preforme all’anno.

L’azienda incrementa anno dopo anno la propria produzione con ampliamenti del parco macchine fino all’installazione di 9 presse. Nel 2003 viene installato un gruppo di trigenerazione da 1.140 kW/h.

Asaplast trasferisce le proprie linee produttive in un nuovo opificio da 25.000 mq di cui 10.000 coperti da un elevato livello di automazione. Viene implementato il sistema automatizzato di LGV per la movimentazione degli octabin, il vecchio stabilimento diventa un magazzino e viene installata un’isola automatizzata dotata di un robot antropomorfo per il confezionamento degli octabin da utilizzare in produzione.

Asaplast diventa Nuovaplast.

Viene inserita una decima pressa nel parco macchine aziendale e la produzione raggiunge una capacità di 1.3 miliardi di preforme all’anno.

Viene organizzato un magazzino automatizzato con capacità di stoccaggio di 8500 posti pallet. Viene inoltre avviato un nuovo impianto di trigenerazione di 2.000 kW/h e viene acquisita l’undicesima pressa.

Un secondo magazzino automatizzato autoportante di 22 metri aumenta la capacità di stoccaggio dell’azienda grazie ad ulteriori 16.500 posti pallet.

Il rinnovo del parco macchine continua con la sostituzione di 2 presse. Le 15 presse di ultima generazione assicurano una produzione di più di 2 miliardi di preforme all’anno.

IGI Private Equity, operatore nel mercato della private equity in Italia e del leveraged buyout, rileva il 75% di Nuovaplast.

Nuovaplast acquisisce nuovi terreni e realizza un secondo reparto produttivo arrivando a 35.000 mq. Viene rinnovato il parco LGV con 8 veicoli per l’automazione del 98% della movimentazione dei colli. Vengono installate 4 presse e con le 19 totali a disposizione la capacità produttiva arriva ai 3 miliardi di preforme all’anno.

L’azienda installa un impianto di miscelazione PET/R-PET con una capacità di traporto e miscelazione di 12.000 kg/h.

Comincia l’installazione di un secondo gruppo di cogenerazione di 1.500 kW/h e viene sostituita una pressa da 72 cavità con una da 96.

Nuovaplast viene acquisita da Valgroup.